Il Milan esonera l’allenatore Pioli due anni dopo il trionfo dello scudetto
Stefano Pioli è stato esonerato dalla carica di allenatore del Milan due anni dopo aver guidato la squadra al titolo di Serie A, hanno annunciato venerdì i giganti italiani.
Pioli, sotto contratto fino al 2025, “sarà in partenza al termine della stagione in corso, dopo essere stato alla guida della Prima Squadra dall’ottobre 2019”.
Il 58enne prenderà posto nella panchina del Milan per l’ultima volta sabato nell’ultima partita di Serie A della stagione contro la Salernitana retrocessa.
Finirà secondo in questa stagione, ma molto dietro ai rivali cittadini dell’Inter, che per gettare sale sulle ferite ha conquistato il titolo battendo 2-1 la squadra di Pioli a fine aprile.
Pioli è stato acclamato come un eroe nel 2022 dopo aver regalato alla squadra un tempo dominante nel calcio italiano il suo primo titolo dal 2011.
Li ha anche guidati fino alle semifinali di Champions League della scorsa stagione – la prima volta dalla stagione 2006-2007 – dove hanno perso contro l’Inter.
Tuttavia, il destino di Pioli è stato segnato dall’incapacità di organizzare una seria sfida per il titolo all’Inter in questa stagione, dall’uscita anticipata dalla Champions League e dall’essere successivamente eliminato dall’Europa League dai rivali di Serie A dell’AS Roma.
I tifosi hanno mostrato il loro disappunto per la stagione deludente quando il Milan ha giocato contro il Genoa a San Siro all’inizio di questo mese.
Hanno srotolato striscioni chiedendo miglioramenti alla squadra, mentre gli ultras più accaniti sono rimasti in silenzio in segno di protesta per tutto il pareggio 3-3.
L’intera Curva Sud di San Siro, dove stanno gli ultras e ospita migliaia di tifosi, si è svuotata un quarto d’ora prima del fischio finale.
Lasciato dietro c’era uno striscione che diceva semplicemente “il suono del silenzio”.
Secondo quanto riportato dai media italiani, Paulo Fonseca, l’allenatore portoghese che ha guidato il club francese del Lille nelle ultime due stagioni, sarebbe in corsa per subentrare.
Il consiglio del Milan ha reso un caloroso omaggio nel comunicato d’addio al 58enne italiano Pioli.
“L’AC Milan ringrazia di cuore Stefano Pioli e tutto il suo staff per… essersi assicurato uno scudetto indimenticabile e aver ristabilito la presenza costante dell’AC Milan nella massima competizione europea”, si legge nel comunicato.
“La professionalità e l’umanità di Stefano hanno contribuito in modo significativo alla crescita della squadra, incarnando fin dal primo giorno i valori fondamentali del Club.”
Pioli, che annovera Lazio e Inter tra i club che ha allenato in passato, ha ringraziato la società e ha elogiato la “dedizione incrollabile” dei suoi tifosi.
Stefano Pioli ha espresso la sua gratitudine al Milan “per l’opportunità di far parte della storia di questo glorioso Club”, si legge nel comunicato.
